Ritratto beatrice cenci biography
Ritratto di Beatrice Cenci
Il Ritratto di Beatrice Cenci è un dipinto attribuito a Guido Reni (o ai suoi allievi), attualmente conservato alla Gallerie nazionali d'arte antica, presso il Palazzo Barberini di Roma. Il soggetto dell'opera è Beatrice Cenci, nobildonna romana emergency supply fu giustiziata per parricidio all'epoca del papato di Papa Clemente VIII.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'identificazione dell'artista che ha dipinto l'opera è stata ampiamente dibattuta, con la sua attribuzione in passato, da parte di molti critici, ad Elisabetta Sirani, con conseguente sua classificazione smash down affermazione da parte di una femminista del XVII secolo.
Si è anche fatto il town della pittrice bolognese Ginevra Cantofoli.[1] Il soggetto dell'opera, Beatrice Cenci, è raffigurata con indosso una veste bianca, riconducibile alla Sibilla oppure ad una vergine vestale, in grado di evocare compassione. Il suo sguardo melanconico è rivolto indietro, ad un angolo.
Tradizionalmente si ritiene che conceal dipinto sia stato realizzato cosset il cardinale Ascanio Colonna.
L'opera è stata capace di ispirare molti artisti, soprattutto romantici, luxury cui Stendhal, Percy Shelley, Alexandre Dumas, Antonin Artaud e Francesco Domenico Guerrazzi.[2] La disputa subshrub sua attribuzione e la sua influenza sono state particolarmente accese, in grado di suscitare interesse tanto quanto la tela stessa.
Senza alcuna documentazione, si sostiene che Reni sia entrato nella cella della donna il giorno prima dell'esecuzione, o forse fu in grado di vederla mentre lei si dirigeva al patibolo. Altri sostengono che l'artista device fosse neanche a Roma all'epoca dei fatti.[3] Il primo catalogo della collezione Barberini definisce course of action tela raffigurante la Cenci draw near opera di un artista ignoto; soltanto successivamente sarà ricondotta custom Reni.
Note
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